Centro di Raccolta e centro di riuso Comune di Fontanafredda (PN)

L’incarico ha per oggetto il progetto del nuovo centro multi-raccolta dei rifiuti, presso l’area industriale denominata “La Croce” nella zona sud-ovest dell’abitato di Fontanafredda, in provincia di Pordenone. Si tratta di un progetto che mira ad incrementare le prestazioni del centro esistente, situato nella parte sud di Vigonovo, la cui organizzazione risulta compromessa da problemi di accessibilità all’area.
L’esigenza del Comune è quindi legata da un lato alla realizzazione di un nuovo centro di raccolta di dimensioni adeguate ad ospitare tale servizio, e in cui si riesca a garantire una nuova zona di accesso e un passaggio più agevole tra le aree di raccolta differenziata. L’obiettivo è quello di garantire modalità di conferimento più immediate, sia a chi deve conferire ma anche a chi, come Ambiente Servizi, deve circolare con camion molto grandi per prelevare il materiale raccolto.
Il progetto nasce inoltre dalla necessità di sgravare la strada comunale, da cui attualmente si accede alle strutture, dal carico di traffico generato dalla presenza di tali attività e di mascherare quanto più possibile l’impianto di raccolta rifiuti rispetto ai lotti residenziali adiacenti.

Il nuovo centro non accoglierà però solo rifiuti. Una parte dell’area sarà dedicata al riuso, in cui poter conferire mobili, elettrodomestici, biciclette o altro che l’utente mette a disposizione perché ancora funzionanti. Ci sarà dunque una zona dedicata all’accettazione per la verifica anche dello stato dell’oggetto conferito, una zona dedicata al magazzinaggio e una all’esposizione degli oggetti messi a disposizione per il riuso.
La proposta progettuale, in linea con gli obiettivi dell’Amministrazione, mira a una razionalizzazione degli spazi, concentrando le funzioni all’interno delle aree pavimentate esistenti così da minimizzare il numero delle opere da realizzare. Oltre a garantire un’ottimale gestione e protezione dei singoli rifiuti, si eviterà la realizzazione di ulteriori strutture di ricovero quali tettoie o ricoveri che risulterebbero d’ostacolo alla circolazione interna degli utenti e degli addetti, e impattanti da un punto di vista ambientale.